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Beauty of Zen: l’arte del riordino della beauty routine

Una donna che decide di mettere ordine tra le sue cose è pronta a riappropriarsi del proprio quotidiano. Il superfluo non aggiunge, bensì ruba qualcosa alla bellezza.

Una donna che decide di mettere ordine tra le sue cose è pronta a riappropriarsi del proprio quotidiano. E, cosa che più conta, è pronta a cambiare in meglio la propria vita. Inizia con il ripensare il tuo rapporto con la skincare, perché il superfluo non aggiunge nulla, bensì ruba qualcosa alla tua bellezza.

La beauty routine quotidiana dovrebbe essere uno spazio-tempo di tranquillità e armonia. Un’esperienza che coniuga benessere interiore ed estetica, gesti e contemplazione, come accade in un giardino Zen.

Lo insegna l’approccio minimalista, che appartiene al contempo all’universo visibile e a quello emotivo: disordine e accumulo ci distraggono, impedendoci di godere delle cose belle che ci circondano. Tutto ciò che acquistiamo e sparpagliamo nelle nostre case non ci toglie solo spazio, ma anche tempo, consapevolezza, buonumore ed energie.
Una donna che decide di mettere ordine tra le sue cose è pronta a riappropriarsi del proprio quotidiano. E, cosa che più conta, è pronta a cambiare in meglio la propria vita. Inizia con il ripensare il tuo rapporto con la skincare, perché il superfluo non aggiunge nulla, bensì ruba qualcosa alla tua bellezza.
La beauty routine quotidiana dovrebbe essere uno spazio-tempo di tranquillità e armonia. Un’esperienza che coniuga benessere interiore ed estetica, gesti e contemplazione, come accade in un giardino Zen.
Lo insegna l’approccio minimalista, che appartiene al contempo all’universo visibile e a quello emotivo: disordine e accumulo ci distraggono, impedendoci di godere delle cose belle che ci circondano. Tutto ciò che acquistiamo e sparpagliamo nelle nostre case non ci toglie solo spazio, ma anche tempo, consapevolezza, buonumore ed energie.

Il superfluo non aggiunge,
bensì ruba qualcosa alla bellezza.

Il superfluo confonde i nostri pensieri e contribuisce a disorganizzare giornate che, al contrario, tutte vorremmo fatte di calma e serenità. Questa osservazione può essere applicata anche alla skincare, con una considerazione in più: l’impiego caotico di cosmetici può rendere lo sforzo nullo, o addirittura controproducente per la bellezza della pelle. Non a caso, Yuzen non utilizza sostanze chimiche non necessarie e ha ridotto al minimo l’utilizzo della plastica, consapevole che bellezza e benessere possono coesistere solo se si perseguono autenticità e sostenibilità.

L’arte del riordino, recente ribalta di un’antica filosofia giapponese, può essere applicata alla postazione di lavoro o al guardaroba, alle nostre librerie o alla beauty routine. Quest’ultima, spazio dedicato alla pulizia, alla cura di sé e – straordinaria conseguenza – all’autostima, spesso finisce con il diventare un frettoloso rituale, quasi un compito ingrato e un’incombenza, anziché un autentico piacere.

Collezioniamo prodotti, spesso con identiche proprietà ma etichette differenti, appesantendo il nostro quotidiano rituale di bellezza e, in alcuni casi, peggiorando le performance.

Libera la bellezza autentica
della tua pelle

Come mettere in atto un cambiamento in chiave minimalista della beauty routine?
Per decidere cosa sia superfluo non dobbiamo sederci nella confusione a fare una cernita, ma dobbiamo innanzitutto creare intorno a noi il vuoto e la pulizia. Eliminare ogni distrazione e procedere per inclusione, non per esclusione. Solo in questa condizione, in una sorta di isola minimalista, saremo libere di pensare a cosa sia meglio per noi.

Procedi allontanando dalla tua vista tutti i flaconi, i dispenser e le confezioni di prodotti accumulati nel passato. Con il passare del tempo potresti accorgerti di averli dimenticati, perché superflui ai tuoi bisogni, quindi potrai con leggerezza liberartene. Al contrario, se sentirai davvero la mancanza di uno di essi, potrai andare a recuperarlo.

In ciascuna donna alberga il bisogno
di un suo armonico spazio-tempo Zen

In ciascuna donna alberga il bisogno di un suo armonico spazio-tempo Zen dai benefici effetti, anche emozionali. Yuzen offre un rituale di bellezza capace di rispondere proprio a questa necessità di armonia.

Liberarsi del superfluo significa per Yuzen anche una responsabilità personale: ridurre l’impatto di sostanze chimiche non necessarie e plastiche. Lo fa nella consapevolezza che, grazie a una diversa ricerca cosmetica, la bellezza oggi può finalmente convivere con il benessere generale, quello delle donne e quello del mondo che abitiamo. Gli ingredienti di questa pacifica rivoluzione sono scienza e saggezza, capaci di impiegare al meglio antichi ingredienti botanici giapponesi dalla tradizione millenaria e dalle straordinarie proprietà.

Il minimalismo non è assenza,
bensì rinnovata attenzione
per ciò che conta davvero

I risultati di questo nuovo approccio sono anche psicologici. Al contrario di quanto si è soliti pensare, il minimalismo non è amore per l’assenza degli oggetti, ma autentico interesse per la loro presenza. I prodotti che faranno parte delle tua beauty routine, una volta ultimato il decluttering, assumeranno un valore ai tuoi occhi mai avuto prima. È quello che accade con le opere esposte in una galleria d’arte: hanno bisogno di visibilità e di spazio, o non riusciranno a fare breccia.

Come scegliere gli elementi da introdurre in una beauty routine minimalista? Affidandosi a chi studia le formulazioni per offrire una linea completa e realmente essenziale. Per questo Yuzen propone un’ampia linea di prodotti complementari, adatti a tutte le pelli realizzati con ingredienti performanti e naturali che si accordano tra di loro. Non manca nulla per dare inizio a nuovi rituali davanti allo specchio.

Abbiamo tutte bisogno di cure costanti e sapienti, proprio come il bonsai che Yuzen ha scelto come simbolo della sua nuova filosofia.